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Il nastro azzurro

Frank O. Braynard

CODICE
MUR 129
EDITORE
Mursia
ISBN
9788842548607
LINGUA
Italiano
PAGINE
94 - con foto
Storia del primato di velocità dei transatlantici dal 1838 al 1952
Per quanto solo nel 1935 abbia ricevuto il sigillo dell'ufficialità, il Nastro Azzurro ha ben più di un secolo di tradizione. Dal Great Western (1838), che attraversava l'oceano al vento e al vapore, si è giunti all'United States (1952), l'ultimo a conseguire questo ambito trofeo.
Per oltre cent'anni, fino all'avvento dei jets, le più belle navi, le più famose, hanno unito il vecchio e il nuovo mondo in una continua corsa contro il tempo attraverso le terribili tempeste del Nord Atlantico e quelle, più subdole ma non meno reali, della burocrazia, del nazionalismo più violento, delle guerre più devastanti. Queste meravigliose unità, costruite da uomini che credevano nel progresso della scienza e della tecnica come fattore di civiltà, sono state condotte attraverso i mari da uomini animati da un costante e irriducibile spirito di emulazione. Dapprima ci fu la sfida tra la vela e il vapore, poi fu la volta dell'affermarsi dell'elica sulle ruote a pale, poi ancora - all'inizio del secolo - il gigantismo degli apparati propulsivi alimentati dalle «squadre nere», fino allo splendore di forme e macchine degli anni Trenta.