Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter! 
Ti terremo aggiornato sulle nostre novità, promozioni e sui nostri eventi.

Edizioni il Frangente

 
Seguici Seguici Facebook | Assistenza Clienti+39 045 8012631 $scrivici
logo Il Frangente

Hai già inoltrato la richiesta per essere avvisato sulla disponibilità di questo prodotto.

Sarai avvisato appena il prodotto è disponibile.

Grazie!

Edizioni il Frangente

Abbiamo inserito la tua richiesta.

Quando il prodotto sarà disponibile, sarai avvisato per email.

Grazie!

Edizioni il Frangente

 

Per essere avvisati sulla disponibilità del prodotto è richiesta la registrazione.

Se sei già registrato effettua il login, altrimenti REGISTRATI.

Un anno in barcastop

Erica Giopp

CODICE
EDV 143
EDITORE
Alpine Studio
ISBN
9788899340827
EDIZIONE
2019
LINGUA
Italiano
PAGINE
190 in b/n + ins. fotografico a colori
FORMATO
140 x 196 mm
RILEGATURA
Brossura con alette

Erica Giopp ha 26 anni quando parte per il suo viaggio in Barcastop: "l'autostop del mare", che si fa viaggiando in barca a vela ottenendo dei passaggi in cambio di aiuto a bordo. Non parte per ritrovare se stessa né tantomeno per inseguire l'avventura estrema. Lascia lavoro, fidanzato, amici e famiglia e scappa: dai doveri, dagli impegni e dai trent'anni che si avvicinano. Parte per 17.000 miglia, con un piccolo bagaglio, verso poche ore di sonno, molte di lavoro duro, intossicazioni alimentari, settimane di bonaccia, ma anche verso innumerevoli tramonti sull'oceano e verso uno stile di vita che, per forza, riporta all'essenziale. Il viaggio di Erica è un viaggio attraverso oceani, isole e persone che ci fa conoscere nei loro aspetti più crudi e grezzi, quelli primordiali che appartengono a tutti gli uomini, ma che sono veri come i legami che nascono nel mezzo del nulla, quando non si parla la stessa lingua, non ci si lava da giorni e si indossano sempre gli stessi vestiti sporchi. Lontano dal diario di bordo, questo è un concentrato di aneddoti e consigli: il libro trasmette messaggi universali senza la pretesa di ergersi a guida spirituale. Erica torna un anno dopo con meno imbarazzi e più consapevolezza. Guarda la sua quotidianità con occhi nuovi, convinta che i veri eroi non siano quelli che mollano tutto per partire, ma quelli che vivono ogni giorno assaporando quello che per loro è l'essenziale.